La città spagnola di Elche detiene un primato straordinario, il palmeto più grande d’Europa.
Una millenaria distesa di ben 200.000 alberi è infatti parte integrante dell’identità di questa cittadina situata vicino ad Alicante, nel Sud della Spagna.
Questo palmeto è amatissimo dai suoi abitanti e dai turisti che hanno la fortuna di poter vivere o visitare questa cittadina circondata da una vera e propria meraviglia naturale.⠀
Il Palmeral de Elche
Il Palmeral de Elche viene considerato il palmeto più grande in Europa ed è completamente integrato nell’ambiente urbano della città.
E’ superato nel mondo solo da alcuni palmeti arabi, ed era già stato elogiato nell’Ottocento dallo scrittore Hans Christian Andersen.
Nel 2000 è stato dichiarato Patrimonio dell’umanità dall’UNESCO.
Ma che cosa è un palmeral?
Con questo termine si indica un territorio coltivato a palme. Appare come un bosco di palme frazionato in proprietà private, dette huertos (giardini), e una sua particolarità è proprio la coesione tra il costruito e il coltivato.
Il Palmeral de Elche è formato da migliaia di palme coltivate con cura fin dall’epoca cartaginese ed irrigate da una rete di canali salmastri a scopo agricolo. Si crede che i Fenici abbiano trovato questa area della Spagna un ambiente propizio a questa coltivazione. In seguito i Romani seppero conservarlo e curarlo, e gli Arabi seguirono la stessa tecnica di protezione, ampliando la parte coltivata e realizzando sotto Abd al Raman la grande rete di canali. Anche nel medioevo vennero emanate leggi conservatrici al fine di proteggerlo.
La maggior parte delle piante del Palmeral de Elche supera i 20 metri d’altezza, ed ha circa un secolo di vita. Le hembras, le piante femmine, producono rinomati datteri dolci, i quali vengono raccolti durante l’inverno. La coltura dei datteri ha una grande importanza commerciale, ma anche la confezione delle palmas, rami di palma sottoposti ad un particolare processo di essiccamento.
Durante la visita potrete cimentarvi nel cercare il suo guardiano, un drago di pietra arrampicato in cima ad una palma che osserva dall’alto i visitatori e protegge le piante.
Galleria Fotografica
Foto scattate nel Palmeral
Huerto del Cura e Palmera Imperial
Tra i luoghi d’interesse turistico della città vi è poi il Huerto del Cura, un giardino botanico che racchiude tra le sue palme centenarie (la palma ha una vita media dai 250 ai 300 anni) una gigantesca palma maschio di 200 anni detta Palmera Imperial.
I migliori e più antichi esemplari di palme di Elche si trovano infatti qui. Il tipo principale è quella detta Phoenix dactylifera, importata dai musulmani quando occuparono la penisola iberica.
Tra le palme del Huerto del Cura spicca come detto la famosa Palmera Imperial, regina assoluta del Palmeral e esemplare unico della sua specie.
Deve il suo nome ad Elisabetta, imperatrice di Austria-Ungheria, che rimase ammaliata dalla sua bellezza quando visitò il giardino nel 1894.
Si tratta di 7 enormi germogli cresciuti simmetricamente a forma di candelabro, e di questa immensa palma Sissi disse che era proprio degna di un impero.
All’interno del giardino botanico è possibile passeggiare per ore tra palme, laghetti, piante e fiori tropicali in compagnia di uccelli tra i quali bellissimi pavoni.
Galleria Fotografica
Foto scattate all’interno del Huerto del Cura
Lascia un Commento