CHARLOTTETOWN
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Capoluogo e principale centro della provincia canadese dell’Isola del Principe Edoardo.
Nel 1720 i francesi della fortezza di Louisbourg fondano un insediamento chiamato Port-La-Joye. Nel 1758, durante la guerra franco-indiana, i britannici prendono il controllo della città e del resto dell’isola. La città cambia nome in Charlottetown in onore della regina Carlotta moglie di re Giorgio III. Nel 1864 ospita la conferenza di Charlottetown, il primo vertice ufficiale per dibattere sulla creazione di un’unione dei territori britannici del Nord America sotto un’unica entità politica, oggi nota come Confederazione canadese.
Da evitare durante l’inverno considerando che febbraio è il mese più freddo. La tarda primavere e l’estate sono invece periodi ideali. Per i più ardimentosi in agosto si può fare anche il bagno nell’oceano.
Viene soprannominata “Cunabula Foederis” (culla della federazione). Ed infatti l’atmosfera coloniale è ancora oggi ben conservata tra le sue pittoresche strade caratterizzate da edifici vittoriani, viali e parchi perfettamente curati e abitazioni tradizionali.