SLOVENIA

PHOTO DIARY

Estate 2018, Bled, Slovenia

Poter associare la passeggiata perfetta ad un luogo è molto difficile e soggettivo. Camminare senza pensieri lungo le rive del Lago di Bled però penso si avvicini molto al tentativo.

Sebbene io non sia un appassionato di selfie, qui è veramente impossibile non fermarsi continuamente per scattare fotografie lungo il percorso pedonale che gira tutto intorno al lago.
Cigni e papere nuotano spensierati e pacifici, incuranti dei numerosi turisti che bivaccano sdraiati al sole in piccoli gruppi, o che come me passeggiano o percorrono la strada in bicicletta. Qualche pletna, così viene chiamata la tipica imbarcazione locale a remi fatta di legno, naviga lenta ed armoniosa sui flutti leggermente increspati da un venticello fresco e rigenerante.

Una delle numerose leggende sull’origine di questo lago racconta la storia di alcuni giovani pastori che pascolavano le loro pecore su di un grande prato verde. C’era una cappella situata proprio in mezzo al pascolo, dove le loro pecore spesso entravano, ed i pastori incuranti delle pecore che profanavano il luogo sacro non facevano nulla per impedir loro di entrarci continuamente. Ed ecco perché Dio ad un certo punto ha deciso di creare un vero e proprio lago intorno alla cappella con lo scopo di proteggerla.

Il Lago di Bled visto dal castello

Il Lago di Bled visto dal castello

Sulla sponda opposta, dall’alto di uno sperone di roccia alto circa un centinaio di metri, il Castello di Bled domina, come un falco appollaiato, tutto il bellissimo paesaggio circostante, ed il cielo terso quasi privo di nuvole rende i colori estivi delle piante ancora più brillanti.

Ho visitato il castello ieri e ne sono rimasto positivamente impressionato. Costruito principalmente a scopo difensivo non mi ha meravigliato per sontuosi interni o sfavillanti saloni, ma bensì per il suo complesso murario difensivo e per la straordinaria vista che si può avere sul lago e sui dintorni.
E’ il castello più antico del Paese con i suoi mille anni di storia, e penso proprio che possa considerarsi una tappa obbligata per chiunque faccia un viaggio in Slovenia. Sorseggiando uno degli ottimi vini della cantina ho lasciato che il mio sguardo si perdesse nelle acque del lago e lungo la linea dell’orizzonte, ammirando la natura di questo piccolo fazzoletto d’Europa nel quale puoi trovare tutto, mare, montagna, foreste e laghi, grotte e città d’arte.

La Slovenia è una terra sorprendente dal punto di vista naturalistico, e non mi stupisco che sia stata contesa per millenni tra regni, repubbliche e imperi, sospesa come è tra l’Europa centrale e la penisola balcanica.
La natura è la assoluta protagonista di ogni angolo di questo paradiso verde che sembra fuoriuscire da un racconto fantasy. Un regno nel quale da un momento all’altro ti potresti aspettare di vedere folletti o fatine saltellare allegramente tra i cespugli.

Esseri fantasiosi e soprannaturali che hanno come dominatori niente meno che dei draghi, creature mitologiche che sono divenuti il simbolo della sua piccola capitale, Ljubljana.  

Un drago di Ljubljana

Un drago di Ljubljana

Ho trascorso tre giorni in quella piccola bomboniera romantica, ricca di storia e piena di attrazioni, dotata di una architettura straordinaria e di un patrimonio culturale fatto di miscugli e contaminazioni provenienti da ogni lato d’Europa e non solo.
L’atmosfera di Ljubljana è rilassata, e tutti i suoi tesori sono facilmente raggiungibili. Ognuno dei suoi piccoli quartieri conserva ancora oggi la sua impronta storica, che sia essa medioevale, barocca o liberty, e su tutto spiccano i ponti come elemento caratteristico dominante.
Attraversano la Ljubljanica, il fiume quasi omonimo, e regalano ai visitatori scorci suggestivi soprattutto al tramonto e di sera, quando la magia delle luci dei lampioni prende forma e i numerosi caffè e locali che affollano il lungofiume si popolano.

Benvenuti tra le pagine del mio diario di viaggio!   

Potranno sembrarvi un po’ vintage in alcuni casi, e sicuramente troverete cose di cui parlo che sono cambiate nel tempo.
Ma ci sono luoghi, viaggi ed esperienze che mi piace ricordare così.
Buona lettura!

Francesco Lasciate un commento, ditemi se siete già stati in questo bellissimo Paese e cosa ne pensate.

 

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