A Mumbai, in India, si trova la più grande lavanderia a cielo aperto del mondo.
E’ la Mahalakshmi Dhobi Ghat, localizzata vicino alla stazione ferroviaria di Mahalaxmi, nella zona sud di questa immensa metropoli ricca di contrasti.
Un luogo quasi surreale, costruito nel 1890, dove migliaia di persone ogni giorno lavorano incessantemente (e per poche rupie) tra grandi lavatoi e piattafome di pietra per lavare e pulire vestiti e biancheria.
Vengono infatti raccolti abiti ed indumenti vari da ogni angolo della città, da Colaba a Virar, ed i maggiori clienti sono lavanderie di quartiere, industrie, ospedali, commercianti, decoratori di matrimoni, ma anche ristoranti, hotel e club.
Vi lavorano soprattutto uomini, che abitano nelle capanne intorno alle lavanderie con le loro famiglie (circa 200) da decenni. E’ infatti un lavoro che si tramanda di generazione in generazione.
Tra vasche e lenzuola
Camminare all’interno della Dhobi Ghat é un’esperienza suggestiva, dal grande impatto visivo… e non solo.
Subendo una costante esposizione agli agenti chimici, ogni giorno nella Dhobi Ghat i lavoratori lavano, e poi frustano, strofinano, tingono ed imbiancano i vestiti e le lenzuola su labirintici recinti di cemento e pietra. Dopodiché li asciugano rigorosamente su corde senza mollette, li stirano con cura e li trasportano nelle diverse parti della città. In circa 18 ore ogni giorno vengono lavati più di un lakh (100.000 vestiti).
I momenti migliori per una visita sono la mattina presto e il primo pomeriggio. Viene richiesto un pagamento con un prezzo da concordare all’ingresso che si aggira intorno ai 5 dollari a persona, ma viene richiesto inizialmente molto di più.
La Dhobi Ghat ha ottenuto una menzione nel Guinness dei primati nel 2011 nella categoria “La maggior parte delle persone che lava i vestiti a mano in un unico luogo”.
E’ un’attrazione molto popolare tra i turisti stranieri.
Un incredibile pezzo di mondo, così come solo l’India sa essere.
Galleria fotografica
Foto scattate durante la mia visita nelle Dhobi Ghat
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