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Slovenia, Step by Step

Una passeggiata nella Gola di Vintgar

14 Aprile 2021byFrancesco
Una passeggiata nella Gola di Vintgar
  • La Slovenia, una terra dagli scenari mozzafiato
  • Visitare la Gola di Vintgar
    – Il Ponte ad arco della ferrovia di Bohinj
  • Come arrivare alla Gola di Vintgar
    – Qualche consiglio e dettaglio utile
  • Galleria fotografica

La Gola di Vintgar è uno degli scenari naturalistici più belli della Slovenia.
Ho trascorso una settimana in questo piccolo ma suggestivo Paese dei Balcani nell’estate del 2018, e devo ammettere che mi è davvero entrata nel cuore. Partendo già dalla sua capitale, Ljubljana, con i suoi caratteristici ponti sulla Ljubljanica e draghi e draghetti sparsi un po’ ovunque.
Ci sono però due luoghi che mi hanno veramente affascinato di più, e sono il Lago di Bled e la Gola di Vintgar appunto.

Si trovano entrambi nella provincia dell’Alta Carniola, dove la natura la fa ancora da padrona e riesce a creare suggestioni quasi magiche. La Gola di Vintgar si trova a circa 4 chilometri a nord-ovest della località di Bled, nelle vicinanze del villaggio di Gorje. Si sviluppa per circa 1.600 metri, snodandosi lungo un percorso scolpito nel corso di millenni dall’acqua turchese del torrente Radovna tra le rocce dei monti Hom e Boršt. E’ stata scoperta nel 1891 da Jakob Žumer e dal cartografo Benedikt Lergetporer.

La Slovenia, una terra dagli scenari mozzafiato

La Gola di Vintgar fa parte del Parco Nazionale del Tricorno, in sloveno Triglavski narodni park, l’unico parco nazionale della Slovenia ubicato nel Nord-ovest del Paese e non lontano dalla frontiera italiana e austriaca. Il suo nome deriva dalla montagna più alta della Slovenia e delle Alpi Giulie, il monte Tricorno appunto, che raggiunge un’altezza di 2.864 metri. Con i suoi quasi 840 km² di superficie totale, il parco comprende tutte le Alpi Giulie slovene e costituisce ben il 4% del territorio nazionale.

“
Le splendenti alte creste del Prisank, i massicci frontoni della Velika Dnina, le mura merlate della Lepa Špica, il regno del Monte Triglav stanno a guardare. L’occhio percorre la valle in su e in giù. Erte pareti, lucenti prati verde oro, boschi d’alto fusto adagiati come enormi cuscini sul terreno declive, quasi penduli sopra le gole azzurreggianti.”
– JULIUS KUGY (alpinista sloveno)

Visitare la Gola di Vintgar

Una volta iniziato il percorso ci si ritrova di fronte ad un canyon lungo il quale scorre un fiume dai colori e dalla bellezza impressionanti. Una serie di passerelle di legno si snoda lungo le ripide pareti rocciose della gola, e questo dà la possibilità ai visitatori di soffermarsi in più punti a godere del panorama e scattare fotografie. 

Si viene completamente avvolti dalla natura. Da alberi, cespugli e fiori, con le loro differenti tonalità di verde, e dalle rocce, che ritagliano nel cielo scorci di azzurro. E naturalmente dall’acqua del fiume,  limpidissima, che forma vere e proprie piscine naturali, e che si colora di sfumature sempre differenti a seconda della conformazione della gola o della luce dei raggi solari.

gola vintgar

Tratto della Gola di Vintgar dalla passerella in legno

La passeggiata è semplicemente meravigliosa e regala ambienti unici e suggestivi, quasi fiabeschi. In alcuni punti, se si è abbastanza coraggiosi, è anche possibile scendere fino al livello del fiume per immergere i piedi nelle sue acque ghiacciate. Si impiegano tendenzialmente due ore tra andare e tornare. E questo perché nonostante sia lunga solo un chilometro e mezzo circa ci sono troppe foto da scattare e troppi angoli dove soffermarsi a contemplare la bellezza della natura. E naturalmente molti istanti dove rimanere in silenzio per farsi rapire dal rumore dell’acqua generato da rapide e cascatelle.

La Gola di Vintgar è il luogo perfetto per chi ama trascorrere qualche ora in pace con sé stesso e a contatto con la natura, e rappresenta una validissima alternativa per sfuggire al caldo estivo.
C’è da dire però che sebbene si tratti senza dubbio di una meraviglia naturale, rimane una sorta di attrazione turistica accessibile a tutti, e quindi inevitabilmente molto gettonata. Questo determina un vero e proprio affollamento di persone, soprattutto in tarda mattinata, che le toglie purtroppo un po’ la magia. 

gola vintgar

Scorcio della gola lungo il torrente Radovna

Il Ponte ad arco della ferrovia di Bohinj

Lungo il percorso si possono anche ammirare il ponte di pietra ad arco della ferrovia di Bohinj che attraversa la gola e una diga artificiale. Da qui l’acqua si dirige verso la piccola centrale idroelettrica di Vintgar, situata ai piedi della cascata Šum, alta circa 13 metri. Ad un’altezza di circa 33 metri sopra il sentiero, la cascata è sovrastata da un ponte ferroviario costruito nel 1878 nell’ambito della Ferrovia Transalpina. 
Questo è il proprio il punto finale della gola, forse il più importante ed evocativo, nel quale il fiume si trasforma nella più imponente cascata fluviale della Slovenia.

diga gola vintgar

La cascata Šum situata alla fine della gola

Come arrivare alla Gola di Vintgar

La gola si trova in località Podhom, vicino al villaggio di Gorje, ed è facilmente  raggiungibile sia con mezzi motorizzati che in bicicletta dalla vicina Bled, che dista circa 4 chilometri.

Nell’area in prossimità dell’ingresso alle gole c’è un grande parcheggio a pagamento per le automobili e gli autobus. Il parcheggio costa pochi euro e con una somma non superiore ai 10 euro viene incluso l’accesso al percorso pedonale nella gola ed alle valli limitrofe.

E’ aperta tutti i giorni dal mattino alle 08:00 fino alle 19:00, e vi si può accedere da entrambe le entrate poste ai due lati, ognuna delle quali è dotata di piccoli servizi di ristorazione e toilette.

Qualche consiglio e dettaglio utile

Al momento del ritrovamento avvenuto nel lontano 1891 la gola era praticamente impraticabile, ma grazie all’installazione di ponticelli e passerelle di legno e alla pulitura dei sentieri è stata resa possibile l’apertura al pubblico nel 1893.

Il percorso è facile e adatto a tutti, compresi bambini e anziani. Il livello di difficoltà è relativamente basso, anche se alcuni punti del sentiero non sono protetti da barriere. Non è però adatta a persone invalide o su sedie a rotelle o passeggini. Sono necessari e scarpe comode, meglio se quelle da ginnastica o i classici scarponcini da montagna. Tenendo sempre presente che la passerella di legno può essere scivolosa lungo alcuni tratti. Anche in estate è consigliabile portare un k-way e sicuramente dotarsi di una felpa, visto che si deve attraversare la gola di un fiume per la maggior parte avvolta dall’ombra.

I prezzi sono molto popolari, e si aggirano intorno ai 10 Euro per gli adulti e 2 Euro per i bambini. 

L’unico inconveniente è che la via più rapida per tornare indietro al parcheggio è quella che prevede di ripercorrere al contrario lo stesso percorso, il che porta alla creazione di inevitabili ingorghi tra i due flussi di persone.

La miglior cosa da fare è arrivare presto prima dell’orario di apertura, in modo tale da poterla godere nella sua completezza senza troppi altri visitatori intorno. 

N.B. Per tutto il 2021 ci potrebbero essere restrizioni agli accessi, ed il flusso dei visitatori rischia di venire limitato a causa del distanziamento imposto dalla pandemia Coronavirus Covid-19

Galleria fotografica

 

Gola di Vintgar
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Tags: ADVENTURE, NATURE, WELLNESS
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Ogni salita superata, ogni tappa percorsa è stata una piccola vittoria quotidiana, e ti rendi conto che se ti fossi arreso non saresti mai riuscito ad arrivare. 

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Il vero problema del Camino de Santiago non è cam Il vero problema del Camino de Santiago non è camminare, ma è farlo  con lo zaino in spalla, la famosa mochila. 
La vorresti lanciare giù dalle pendici dei monti per poterla recuperare all'arrivo della tappa giornaliera, ma non puoi farne a meno. È come il guscio della lumaca o della tartaruga. E' casa, hai dentro tutto quello che ti serve. E' il tuo mondo. 

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The real problem of the Camino de Santiago is not walking, but doing it with the backpack, the famous mochila. 
You would like to throw it down from the slopes of the mountains to be able to retrieve it at the arrival of the daily stage, but you cannot do without it. 
It is like the shell of a snail or a turtle. It's home, you have everything you need inside. It's your world.

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Lungo il Camino del Norte c'è il mare, anzi, l'o Lungo il Camino del Norte c'è il mare, anzi, l'oceano della costa Cantabrica!

Lo vedi, lo sfiori a tratti, lo puoi toccare. 
Mentre cammini ti perdi con lo sguardo immaginandoti di immergerti tra le sue onde, soprattutto quando il sole ti picchia caldo e le gambe si fanno pesanti per i chilometri già percorsi. 
Spesso non puoi fermarti, perché la tappa giornaliera è ancora lunga e manca ancora molto, ma ogni tanto infrangi le regole e allunghi verso quella piccola baia sabbiosa racchiusa tra imponenti scogliere.
Decidi che quei chilometri in più, quei passi da aggiungere ai migliaia già fatti, il tempo che dedicherai e che ti ritarderà sulla tabella di marcia sono il prezzo che scegli di pagare per godere da vicino di quello spettacolo.

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Along the Camino del Norte there is the sea. Actually, the ocean of the Cantabrian coast! 

You see it, you can touch it.
As you walk you get lost in the gaze imagining yourself diving into its waves, especially when the sun beats you hot and your legs get heavy for the kilometers already traveled. 
Often you can't stop, because the daily stage is still long and still a long way away, but every now and then you break the rules and stretch towards that small sandy bay enclosed by imposing cliffs. You decide that those extra kilometers, those steps to add to the thousands already made, the time you will dedicate and that will delay you on your schedule are the price you choose to pay to enjoy that show up close. 

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Il Monte Rosa è solo uno degli spettacolari scena Il Monte Rosa è solo uno degli spettacolari scenari della Valsesia, l'area alpina situata nella parte settentrionale della provincia di Vercelli.
E' considerata la valle più verde d'Italia.

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The Mount Rosa is just one of the spectacular scenarios of Valsesia, the alpine area located in the northern part of the province of Vercelli. 
It is considered the greenest valley in Italy.

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Scorci di Valsesia... 💚❄ Uno dei pittoreschi Scorci di Valsesia... 💚❄

Uno dei pittoreschi ponticelli di Rassa, nella Valle dei Tremendi, ritagli di Alagna Valsesia e un muro di stalattiti di ghiaccio. 

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Clipping of Valsesia ... 💚❄ 

One of the small and picturesque bridges in Rassa, a small town in the Valle dei Tremendi, clippings of Alagna Valsesia and a wall of ice stalactites.

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Case Walser di Pedemonte, vicino ad Alagna, In Val Case Walser di Pedemonte, vicino ad Alagna, In Valsesia.

Sono uno degli esempi di architettura montana più belli di tutto l'arco alpino, ed il simbolo delle tradizioni della cultura Walser. 

🇬🇧🇬🇧🇬🇧
Walser Houses of Pedemonte, near Alagna, in Valsesia. 

They are one of the most beautiful examples of mountain architecture in the entire Alpine arc, and the symbol of the Walser culture traditions. 

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